IMU ridotta alla metà per i pensionati esteri: i chiarimenti del MEF in Telefisco 2021

In occasione di Telefisco 2021 organizzato lo scorso 28 gennaio da Il Sole 24 ore, il dipartimento delle Finanze fornisce un chiarimento sull'agevolazione IMU recentemente introdotta dalla legge di Bilancio 2021.

In particolare fornisce conferma sul fatto che a differenza dell’articolo 9-bis del Dl 47/2014, in vigore fino al 2019, la nuova normativa non fa più riferimento ai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’Aire ma solo a "soggetti non residenti nel territorio dello Stato".

Questo significa che l'agevolazione sull'IMU spetta ad esempio ad un cittadino residente estero e titolare di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l'Italia.

Ricordiamo che la novità della legge di bilancio riguarda una agevolazione spettante ai pensionati esteri tanto per l'IMU quanto per la TARI.

Lo sconto sulle due imposte spetta a certe condizioni:

  1. L'IMU dovuta sull'unica unità immobiliare purchè non locata o data in comodato d'uso, posseduta in Italia da tali soggetti è ridotta alla metà
  2. La TARI per gli stessi immobili o l'equivalente tariffa è dovuta in misura ridotta di due terzi.

Nello specifico la norma prevede che dal 2021 per una e una sola unità immobiliare a uso abitativo a condizione che:

  • non sia locata o data in comodato d'uso, 
  • posseduta in italia a titolo di proprietà o usufrutto
  • da soggetti non residenti nel teritorio dello Stato, 
  • che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzone internazionale con l'Italia, residenti in uno stato di assicurazione diverso dall'italia

spetta la su indicata agevolazione sui tributi locali.

Va ricorato che il dossier alla legge di bilancio aveva specificato che non appariva chiara la dicitura "stato di assicurazione" e si presume che lo stesso sembra doversi riferire allo Stato in cui il soggetto è titolare di prestazioni assistenziali o previdenziali.

Lo stesso dossier sha specificato che con riguardo alla TARI la dicitura "misura ridotta di due terzi" sembra possa corrispondere  al pagamento di un terzo dell'importo intero.

Tale considerazione è confemata dalla prassi applicativa dell'art 9 bis DL 47/2014 recante norme in materia di IMU per immobili posseduti da cittadini residenti all'estero che già ne prevedeva l'applicazione in misura ridotta di due terzi intendendo che il pagamento corrispondesse a un terzo della imposta.